Istituto Istruzione Superiore Mons. A. Bello - Molfetta - Intestazione

UN GIORNO DA BIANCOROSSI

all’I.I.S.S. “Mons. A. Bello” Molfetta

Accoglienza calorosa ed euforica nell’auditorium dell’I.I.S.S. “Mons. Antonio Bello” di Molfetta per i calciatori del Bari: Riccardo Maniero, Matteo Fedele, Vangelis Moras.    L’evento che si è tenuto il 1^ dicembre 2016 è stato il primo degli otto incontri   previsti nell’ambito del progetto “SportivaMente Biancorossi” che ha l’intento di avvicinare la FC Bari 1908 al mondo della scuola. Tra gli ospiti intervenuti vi erano il Prof. Giantommaso Perrici - referente Sport USR Puglia, l’Ing. Angelo Manlio Massari - Ispettore Scolastico per la Puglia, Dott.ssa Valentina Andruli - biologa nutrizionista, Massimiliano De Benedictis – arbrito, Dott. Luca De Carli – Presidente APT Val di Pinè–Cembra, Dott. Fabio Foglianese – Responsabile Area Comunicazione F.C. Bari 1908 e Jenny Piro e Francesca Soro – atlete della F.C. Bari Pink.

Ha dato inizio al convegno la Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Rosaria Pugliese, salutando gli ospiti presenti e commentando così    l’iniziativa “Questo progetto ha il pregio di diffondere tra i ragazzi non solo la passione per lo sport ma anche la cultura della non violenza, della legalità e del rispetto delle regole, fondamento di ogni comunità civile”. È poi intervenuto il dott. Giantommaso Perrici il quale ha ricordato le tematiche che il progetto “SportivaMente Biancorossi”, per il terzo anno consecutivo, diffonde nelle scuole: legalità, fair play e cura del proprio corpo.

Dopo   questa introduzione noi alunni abbiamo posto delle domande ai calciatori:

- Secondo voi, per quale motivo negli stadi si verificano spesso episodi di violenza? Qual è la motivazione di questo comportamento?

Moras: “In realtà non sappiamo il vero motivo che spinge alcune persone a comportarsi in questo modo; noi riteniamo che un vero tifoso non si comporti così, pertanto tali individui non possono essere considerati tifosi ma dei disturbatori”.

- Cosa non deve mancare nella corretta alimentazione di un atleta?

Dott.ssa Andruli: - “La principale fonte di nutrimento per uno sportivo è costituita dalle proteine che non devono mai mancare nella dieta di un atleta, frutta e verdura poi sono essenziali per l’apporto di sali minerali e vitamine. A questo proposito vorrei   ricordarvi   che sudare molto non fa dimagrire ma fa perdere parte dei liquidi presenti nel nostro corpo e cheuna sana alimentazione è basilare anche per il benessere psicofisico; quindi   ricordate di assumere cibi sani!”

- Cosa spinge un atleta ad usare il doping?

Maniero: - “Il doping viene usato principalmente per migliorare le proprie prestazioni, ultimamente, grazie ai frequenti controlli cui gli atleti devono sottoporsi, l’uso del doping è diminuito drasticamente.’’

- Vi siete mai sentiti in colpa nei confronti dei tifosi dopo un errore commesso in campo?

Fedele: - “Vi riporto una mia esperienza personale: dopo un autogol mi aspettavo di essere sommerso da fischi ed insulti da parte della tifoseria, invece, con mia sorpresa, mi ha dimostrato rispetto e amore, regalandomi una sciarpa. Per   gesti come questi, noi giocatori amiamo la nostra tifoseria!’’

A conclusione dell’incontro i tre calciatori hanno ringraziato tutti per la bellissima manifestazione, senza dimenticare di firmare autografi e scattare foto ricordo.

È stata una bellissima giornata!Redazione “Leggimi” – giornalino scolastico

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