L’IISS “Mons. Antonio Bello” ha aderito all’iniziativa promossa dal Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con la Commissione Parlamentare Antimafia, volta a sensibilizzare gli studenti sul contrasto alle mafie. Gli studenti De nicolo Cristian 5^Bs, de Nicolo Marianna 5^Ag, Azzollini Luana 5^Ag, Ventura Miki 4^Ae accompagnati dai docenti Vito Porta e Carmela Piccininni, hanno preso parte al progetto che prevede un breve soggiorno estivo presso il B&B L'Uliveto organizzato dalla Cooperativa Sociale Coop. Soc. ALTERECO ubicata nell’agro di Cerignola (FG). La Cooperativa Sociale "Altereco", unico luogo in Puglia ad accogliere quest'esperienza pilota, fa parte delle dieci cooperative che in tutt'Italia stanno realizzando questa esperienza.
Si tratta di un bene confiscato alle mafie e riutilizzato per scopi sociali, che per i ragazzi del “Mons. Bello” diventa terreno di lavoro e studio sul quale gli studenti possono cimentarsi. Nei campi estivi di Cerignola gli studenti sono stati impegnati nel lavoro e la conoscenza delle attività presso il bene, inoltre hanno affrontato un itinerario tematico, formativo di conoscenza del territorio, mappatura delle mafie e degli strumenti di cittadinanza, hanno ascoltato le storie di Michele Fazio e Michele Cianci vittime di mafia Pugliesi attraverso le voci dei loro familiari, è stato approfondito il fenomeno del caporalato percorrendo i luoghi. La visita presso Casa Bakhita ha permesso permette loro di approfondire le dinamiche della realtà di Tre Titoli, con l’ausilio del ricercatore Leonardo Palmisano. Le guide turistiche dell’associazione Oltrebabele hanno accompagnato gli studenti nell’esplorazione delle bellezze della città di Cerignola, hanno avuto modo di esperire il fascino della storia presso Torre Alemanna attraverso laboratori di ceramica con la collaborazione della Cooperativa Sociale Frequenze.